Nell’ultima versione del DSM-5 il disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) figura tra i disturbi del neurosviluppo.È un disturbo con esordio durante gli anni della formazione scolastica ed è caratterizzato da persistenti e progressive difficoltà nell’apprendere le abilità scolastiche di basePer poter parlare di disturbo dell’apprendimento tali difficoltà devono presentarsi per almeno …
Read More »Giada Billi
DISTURBO OPPOSITIVO PROVOCATORIO
La diagnosi di Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) si applica a bambini che esibiscono livelli di rabbia persistente ed evolutivamente inappropriata, irritabilità, comportamenti provocatori ed oppositività, che causano menomazioni nell’adattamento e nella funzionalità sociale. Un bambino al quale viene posta questa diagnosi, deve mostrare tali sintomi in maniera persistente per almeno 6 mesi e i sintomi …
Read More »DISTURBO DELLA CONDOTTA
La caratteristica clinica principale del Disturbo della Condotta è la sistematica e persistente violazione dei diritti dell’altro e delle norme sociali, con conseguenze molto gravi sul piano del funzionamento scolastico e sociale. La fenomenologia del disturbo si caratterizza principalmente per la presenza di aggressività a diversi livelli. I bambini e …
Read More »METODO FEUERSTEIN
Il metodo Feuerstein prende il nome dallo psicopedagogistaisraeliano, nato in Romania, Reuven Feuerstein, che lo ha elaborato per sviluppare l’intelligenza di bambini con problemi di apprendimento o con disabilità intellettiva, oppure interessati da sindrome di Down. Il metodo è oggi applicato oltre che a studenti, a persone adulte, ad esempio lavoratori che devono aggiornarsi alle nuove tecnologie, disoccupati …
Read More »COME DEVE ESSERE LA VALUTAZIONE?
La valutazione scolastica, periodica e finale, degli alunni e degli studenti con DSA deve essere coerente con gli interventi pedagogico-didattici previsti nel Piano didattico personalizzato. ( artt. 5 e 6 del D.M. 5669/2011). Pertanto, le verifiche terranno conto, come parametro di confronto, non l’andamento della classe, ma la situazione di …
Read More »COSA SONO GLI STRUMENTI COMPENSATIVI E LE MISURE DISPENSATIVE ?
Le misure compensative sono strategie o strumenti, informatici e non, che hanno lo scopo di compensare il disturbo supportando i ragazzi in quelli che sono i loro punti di debolezza dovuti ai DSA. Sono strumenti compensativi ad esempio il pc, la sintesi vocale, la calcolatrice, la tabella delle formule, la …
Read More »LE DIAGNOSI DSA HANNO UNA SCADENZA?
Sì. I bambini e ragazzi con DSA possono utilizzare a casa, come a scuola, gli strumenti compensativi e dispensativi previsti nel Piano Didattico Personalizzato (PDP) sulla base della loro diagnosi. Come specificano le Linee Guida del 2011, “tali strumenti sollevano l’alunno o lo studente con DSA da una prestazione resa …
Read More »SE LO STUDENTE HA GROSSE DIFFICOLTÀ NELLE LINGUE STRANIERE COSA SI PUÒ FARE?
Generalmente il problema è meno evidente nella scuola primaria, perché l’approccio ludico utilizzato in questo grado di scuola è quello adeguato ai ragazzi con DSA. A livello di scuola secondaria, invece, l’apprendimento della lingua straniera per i ragazzi con DSA dovrebbe privilegiare la forma orale rispetto a quella scritta.Nelle Linee …
Read More »COME SI VALUTA UNO STUDENTE CON DSA?
Per la valutazione, oltre alla legge 170/2010, c’è anche il DM 5669 Luglio 2011 che all’art.6 parla di Forme di Verifica e Valutazione. Al punto 1 afferma che “la valutazione scolastica, periodica e finale, degli alunni e degli studenti con DSA deve essere coerente con gli interventi pedagogico-didattici di cui ai …
Read More »UNO STUDENTE CON DSA HA DIRITTO ALL’INSEGNANTE DI SOSTEGNO?
Il sostegno è previsto dalla legge 104 che non comprende i disturbi specifici dell’apprendimento, a meno che questi non siano associati ad una patologia o a un disturbo di altro tipo.
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